giovedì 23 febbraio 2012

solo uniti si costruisce...

http://carta.ilgazzettino.it/MostraStoria.php?TokenStoria=2595630&Data=20120223&CodSigla=VE

Abbiamo appena partecipato alla votazione per l'elezione del Coordinatore Provinciale in cui si sono confrontate lealmente due liste con programmi differenti ma soprattutto convinte nel sostenere l'unità del PdL, nel voler portare avanti il nostro partito.
La stessa cosa deve avvenire a livello comunale: affrontare la dialettica interna ed il voto che potrà scaturirne.
Dobbiamo pensare ad uno schieramento il più ampio possibile che possa rappresentare i moderati per opporsi a quello schieramento che ancora una volta, in vista delle votazioni, si propone dall'altra parte.
Dobbiamo lavorare per costruire la vera novità per Mira: un fronte dei moderati, che si contrapponga all'attuale schieramento politico di centrosinistra, che si proponga unito e compatto agli elettori, con serietà e capacità.
Del resto, l'unica "novità" delle primarie del centro sinistra è che si profila un ritorno all'antico.
L'estrema sinistra, con Caccin, torna all'ovile nonostante gli ultimi due anni di amministrazione e la situazione di profonda frattura in cui versa il Pd e la sua alleanza.
Le primarie rappresentano una prova tecnica di alleanza e a ben guardare lo schieramento è lo stesso di cinque anni fa che ha portato ad un immobilismo assoluto della macchina comunale ed amministrativa.
Per questo ribadiamo la nostra convinzione circa la necessità di costituire un fronte unito e compatto che proponga ai Miresi un'alternativa seria ed affidabile.




Jacopo Carraro

sabato 18 febbraio 2012

Ma vogliamo fare qualcosa per lo sport a Mira?

http://carta.ilgazzettino.it/MostraStoria.php?TokenStoria=2578148&Data=20120218&CodSigla=VE

Una città si riconosce anche dalle opportunità di socializzazione che da...e che dire del ruolo dello sport nell'educazione dei giovani?
«Manca un piano che preveda una diversa gestione di palestre che sono palesemente carenti - spiega il coordinatore del Pdl di Mira, Jacopo Carraro -. Stiamo parlando di una struttura comunale abbandonata a se stessa che, in futuro, avrà costi di ristrutturazione sempre più elevati. Ci vorrebbe un piano più ampio di riqualificazione energetica, in modo da risparmiare sugli attuali sistemi di riscaldamento, vecchi e costosi. Da qualche parte bisognerà pur iniziare»(...)
«È vero che di soldi, ora, non ce ne sono molti, ma prima potevano essere spesi meglio - riprende Carraro -. Sono stati spesi 50mila euro per un ulteriore studio sulla viabilità della Romea, nonostante ne fossero già stati fatti altri in precedenza.»


Jacopo Carraro

venerdì 10 febbraio 2012

Autority

Mi riferisco alla lettera del Presidente del Consiglio Comunale di Mira Fabio Zaccarin , apparsa su Il Gazzettino, con la quale egli pone un serio interrogativo  “sulla capacità degli enti locali di guidare le trasformazioni che si stanno profilando all’orizzonte e che richiederanno una grande capacità di coniugare l’ambiente con l’economia….” Al quesito posto egli auspica che “nel territorio si strutturi un’Autority per lo sviluppo e l’ambiente che tolga le castagne dal fuoco alle tentennanti amministrazioni locali.”
Al riguardo meraviglia, in primo luogo, che il Presidente del Consiglio esprima un giudizio sostanzialmente negativo sulla idoneità della attuale Amministrazione di Mira di governare le tematiche sollevate. Relativamente al rimedio suggerito – istituzione di una Autority –osservo che esso va esattamente in senso opposto alle riconosciute  esigenze di riduzione dei costi della politica. Ricordo che per governare i fatti ambientali ed economici esistono già sul territorio gli Enti competenti ai vari livelli di intervento e di responsabilità, ossia il Comune, la Provincia e la Regione. Per quanto riguarda, in particolare, le competenze del Comune in materia osservo che ai sensi delle vigenti normative “ Spettano al comune tutte le funzioni amministrative che riguardano….l’assetto ed utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico..” Se il presidente Zaccarin ritiene che la giunta che governa Mira sia” tentennante” e non idonea a governare avvalendosi delle competenze proprie attribuite dalla legge, sollevi la questione nella sede propria del Consiglio comunale, apra un serio dibattito, denunci in quella sede le manchevolezze, suggerisca o, meglio, pretenda rimedi, richiami la giunta alle proprie responsabilità. Quello che, a mio avviso, non va assolutamente fatto è istituire un’altra struttura, una “ Autority”, che inevitabilmente appesantirebbe i processi decisionali e accenderebbe un nuovo centro di costo del quale non avvertiamo la necessità.
Luigi Fistarollo
Coordinatore senior Pdl Mira